Cari lettori di Numismatica Ranieri e amanti del mondo della numismatica, in questo articolo vi parleremo delle medaglie di Publio Morbiducci rinomato artista Si è tenuta presso l'Accademia di San Luca, a Roma, dal 3 novembre all'8 dicembre, la mostra «Publio Morbiducci (1889-1963) / pitture - sculture - medaglie».
La manifestazione, promossa dall' Assessorato alle Politiche Culturali - Sovraintendenza ai Beni Culturali, in collaborazione con l' Accademia di San Luca, ha inteso illustrare l'intero arco di attività di Publio Morbiducci, membro dell' Accademia di San Luca dal 1937 e artista significativo nel panorama della cultura artistica italiana tra le due guerre. Sono state riunite per la prima volta in un percorso monografico opere di pittura, scultura, medaglie, disegni e grafica: dagli esordi, nel clima della Secessione Romana del 1913 e dalle prime prove presso la Scuola d'Arte della Medaglia, ai lavori del primo dopoguerra, in cui gli interessi giovanili per i modi dell’avanguardia avanguardia si fondono allo studio della tradizione e al recupero dei classici, ai disegni e bozzetti per monumenti celebrativi, realizzati tra la fine degli anni Venti e il decennio successivo, fino alle sculture degli anni Cinquanta, che attestano, in una personale elaborazione classicista, la spinta al rinnovamento attraverso nuove forme espressive.
L'iniziativa ha rivestito notevole interesse per Roma, dove Morbiducci ha operato per tutta la sua vita realizzando una serie di monumenti di particolare rilevanza come il monumento al Bersagliere a Porta Pia, il monumento ai Marinai periti nel naufragio del Sommergibile Veniero presso il Verano, le sculture del Palazzo della Civiltà Italiana all'Eur, il Discobolo nello Stadio dei Marmi.
La produzione di Morbiducci mancava a tutt'oggi di un'adeguata presentazione al pubblico, pur essendo stata inserita in mostre significative per l' inquadramento dell'arte e la cultura italiana degli anni Venti e Trenta (tra le altre, Arte Moderna in Italia 1915-1935, Firenze 1967, a cura di C.L. Ragghianti; Il corpo in corpo. Schede per la scultura italiana 1920-40. Spoleto 1990, a cura di B. Mantura; Scultura italiana del primo novecento, Roma - Mesola 1992, a cura di V. Sgarbi).
Di particolare interesse tra le opere esposte il gruppo di tredici dipinti, datati 1915 e pressocché inediti, che costituiscono un momento di ricerca di singolare originalità espressiva del giovane artista, coinvolto nel clima di rinnovamento promosso dalle mostre della Secessione Romana. Si tratta di una esperienza che indaga le possibilità plastiche del colore, secondo una sperimentazione analoga a quella Condotta contemporaneamente in scultura e in particolare nella serie delle Maschere, esposte alla mostra della Secessione del 1915. Il tipo di ricerca è affine a quella portata avanti più o meno contemporaneamente da altri artisti, tra cui Roberto Melli, compagno di Morbiducci alla Scuola d'Arte della Medaglia.
Tra le altre opere presentate si segnalavano la serie di disegni che accompagnano la realizzazione di alcuni monumenti, come ad esempio quello dei Marinai periti nel naufragio del sommergibile Veniero (1929), in cui è evidente la capacità di recepire e rielaborare da parte dell 'artista secondo una sua personale accezione i temi centrali della cultura figurativa del momento, rendendosi interprete originale di sentimenti popolari e insieme di volontà celebrative ufficiali.
L'artista ha dato alla medaglistica composizioni originali per concezione e per disegno plastico; molto note, tra le altre, le coniazioni per la Crociera Aerea Atlantica, per la Fiera di Tripoli, per il V Centenario della nascita di Melozzo da Forlì, per la morte di Italo Balbo, per il ventennale dell'Era Fascista. Tra le medaglie realizzate nel dopoguerra da ricordare quella commemorativa per I' Anno Santo del 1950. Oltre che in esposizioni numismatiche, Morbiducci è stato presente in importanti manifestazioni artistiche in Italia e all'estero, dove pure Musei e gallerie conservano suoi lavori.
La mostra era accompagnata da un catalogo, pubblicato dall'editore De Luca con testi della curatrice Nicoletta Cardano, Fabio Fiorani e Anna Onesti, delI'Istituto Nazionale della Grafica, e Rosa Maria Villani.
Dove trovare le medaglie di Publio Morbiducci
All'interno del nostro shop online numismatico e consultando l'archivio di Numismatica Ranieri è possibile trovare diversi esemplari delle medaglie di Morbiducci realizzate nel tempo. Eccone un esempio cliccando il seguente link: Archivio Medaglia
Conclusioni
Come sempre restiamo in attesa delle vostre opinioni in merito a questo articolo dedicato alle medaglie di Publio Morbiducci.
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