Le medaglie degli Anni Santi
giovedì 27 aprile 2023

Il blog numismatico di Numismatica Ranieri è pronto ad offrirvi un nuovo articolo dedicato a scoprire maggiori dettagli relativamente alle medaglie degli Anni Santi. Buona lettura.


Le medaglie degli Anni Santi

Il vero fondatore della medaglistica pontificia — ricorda Giancarlo Alteri attraverso Anno Santo -La storia dei Giubilei, uno dei  cinque speciali che Famiglia Cristiana ha dedicato all 'avvenimento — fu Paolo II (1464-1471), il veneziano Pietro Bembo, che disseminò letteralmente di medaglie il palazzo che si stava facendo costruire, cioè il celebre Palazzo di San Marco, chiamato successivamente Palazzo Venezia. Erano, queste, le cosiddette 'medaglie di fondazione', che su una loro faccia riproducevano il progetto dell'edificio e che venivano collocate, in un certo numero, nelle fondazioni dell'edificio stesso che si doveva innalzare.  

Paolo II è anche il Pontefice che stabilì in maniera definitiva la cadenza giubilare ogni 25 anni, Con la Bolla Ineffabili providentia Summi Patris del 19 aprile 1470; forse proprio per solennizzare la Bolla, fu emessa quella che dovrebbe essere la prima medaglia 'giubilare': essa presenta su entrambi i lati il busto di Paolo Il con i più solenni paramenti e leggenda.  

In realtà, un qualcosa che poteva richiamare alla mente le medaglie esisteva fin dal secolo XII: erano delle placchette di piombo, per lo più di forma quadrata o rettangolare, con le immagini dei Santi Pietro e Paolo, che i pellegrini si cucivano sugli abiti, quasi un documento del loro viaggio presso le tombe dei due Apostoli 

  1. Le prime medaglie veramente 'giubilari' dovrebbero risalire , secondo alcune testimonianze, in realtà non molto chiare, al pontificato di Alessandro VI, che introdusse I 'uso di aprire e chiudere la Porta santa nella basilica vaticana; alla fine del Giubileo, al momento di richiudere la Porta santa avrebbe murato dentro la stessa alcune medaglie o, più sicuramente, monete (la documentazione è incerta).

Comunque, le prime medaglie in cui compare esplicitamente la Porta santa risalgono al Giubileo del 1550, ai tempi di Giulio Ill. Questa solenne cerimonia è riprodotta sul piviale indossato dal Pontefice su una celebre medaglia, forse la più bella di tutto il '500, che riporta nel rovescio una straordinaria e minuziosa veduta della città di Roma. Attribuita dalla maggior parte degli studiosi ad Alessandro Cesati, detto il Grechetto, perché nativo di Cipro, essa fu ricordata dal Vasari e lodata addirittura da Michelangelo» .  

«Il primo pontefice a far apporre la data sulle monete giubilari - ricorda Roberto Saccarello di Club3 — è Alessandro VI, come appare chiaramente sul  rovescio dei 3 fiorini di camera attraverso la leggenda '...An Ivbilei Mc', anno del giubileo 1500. La moneta giubilare più  interessante del secolo XVI sotto il profilo artistico è senza dubbio il 5 ducati papale dell'Anno Santo 1525». Si tratta, a parere di Domenico Sabbioni dell'Eco di Bergamo, della «moneta forse più famosa e artisticamente rilevante di tutto il Cinquecento sulla quale, assieme al Natale, è raffigurata l'apertura dell 'Anno Santo. Contrariamente a quello che a prima vista potrebbe sembrare, la scena del presepio, una creazione davvero raffinata, realizzata probabilmente dall'incisore vicentino Valerio Belli, non è per niente anomala su una moneta giubilare. E questo perché  l'apertura della Porta santa avviene la notte di Natale. Bella, corposa (pesa 1 7 25 grammi), la moneta d'oro, da cinque ducati, è davvero affascinante».  

«Una delle più belle monete dell'intera serie pontificia — osserva lo stesso Roberto Saccarello dalle colonne del secondo speciale dei Paolini Anno Santo - La storia dei Giubilei — è considerata la piastra d'argento battuta per l'Anno Santo 1675, incisa da Girolamo Lucenti: al diritto reca il busto di Clemente X, disegnato forse dal Bernini; al rovescio la Porta santa in cui stanno entrando alcuni pellegrini». 

 

Conclusioni

Sperando che questo articolo dedicato alle medaglie degli Anni Santi e alle medaglie pontificie sia stato di vostro interesse, restiamo in attesa delle vostre opinioni.

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