Cosa sono le monete ossidionali
martedì 19 luglio 2022

Cari lettori di Numismatica Ranieri in questo post andremo a scoprire cosa sono le monete ossidionali e le loro principali caratteristiche. Qualora non aveste mai sentito parlare di monete ossidionali in campo numismatico, possiamo dirvi che esse sono collegate con la storia della civiltà ed erano principalmente usate al tempo dei romani durante le campagne espansionistiche e di conquista.

Per qualsiasi informazione o maggiori dettagli relativamente a tali monete, vi consigliamo di visitare il nostro negozio online e contattarci tramite la pagina contatti. Buona lettura.


Le monete ossidionali

All'epoca delle grandi casate sempre in guerra per il dominio del territorio o per le loro ambizioni espansionistiche, molte città italiane furono strette d'assedio dagli eserciti avversari.

Mesi e mesi di instancabile presenza di questi soldati che impedivano qualsiasi passaggio da e verso la città assediata. Il motivo era semplice: costringere alla capitolazione senza dover ricorrere allo scontro diretto, dallo spropositato costo in vite umane e dall'incerto esito.

Presi per fame e con la peste che mieteva vittime gli assediati quasi sempre cedevano: era solo questione di tempo.

Durante questi lunghi periodi, venendo a mancare anche la fornitura di denaro, le autorità erano costrette a dover soddisfare le richieste dei soldati, a volte mercenari, che reclamavano la paga.

Per questo motivo videro la luce le monete «ossidionali», autentici esempi di monetazione di necessità.

Il fatto di aver utilizzato materiali facilmente deperibili come il cuoio e il piombo o l’aver coniato un numero esiguo di pezzi che andavano consegnati ai capitani dei mercenari come forma di «pagherò», ci rende chiaro il perché queste affascinanti monete siano sempre molto rare.

 

Storia delle Monete ossidionali

Questa tipologia di moneta era in uso al tempo dei Romani per ricompensare i comandanti che liberavano truppe assediate con una corona corona obsidionalis o graminea. Come detto in precedenza, si trattava generalmente di monete coniate per pagare il soldo alle truppe.

La caratteristica più rilevante di queste monete è l'irregolarità sia della forma ma anche del valore, spesso non in linea con lo standard monetario usato in genere nell'area, né corrispondente al contenuto in metallo. Esse venivano coniate sia dagli assediati che, più raramente, dagli assedianti.

Spesso a causa della carenza del metallo da coniazione, sono state fatte anche coniazioni con materiale non metallico come il cuoio o la carta.

Per il loro valore intrinseco (proprio del metallo), solitamente inferiore al valore nominale, venivano prontamente ritirate dopo gli eventi bellici.

Le prime testimonianze delle monete ossidionali si hanno solo dal XVI secolo. Le monete ossidionali sono molto numerose fra il XVI e il XlX secolo. Le più antiche monete ossidionali che si conoscano, furono battute in Italia sul principio del XVI secolo, in occasione degli assedi di Pavia e di Cremona sotto Francesco I.

Fonte Wikipedia 


Conclusioni

Sperando di avere offerto qualche interessante indicazione relativamente alle monete ossidionali, restiamo in attesa dei vostri preziosi commenti. Vi invitiamo inoltre a scriverci per qualsiasi informazione o maggiori dettagli. L'indirizzo email ufficiale è: info@numismaticaranieri.it