Conoscere le monete da investimento: i due secoli della “sovrana”
giovedì 3 marzo 2022

sterlina d'oro inglese. Per qualsiasi informazione o maggiori dettagli potete utilizzare la pagina contatti del sito web. 


Conoscere le monete da investimento: i due secoli della “sovrana”

La sterlina d’oro inglese, nota anche come sovrana (sovereign) è probabilmente la moneta d’oro da investimento più conosciuta; fu introdotta nel 1817 e ha conquistato la ribalta del bullion market nella vivace fase di sviluppo economico europeo vissuta negli anni ‘60 e‘70 del Novecento.


Alla base del successo planetario della sterlina, a livello artistico, c’è anche un po’ d’Italia; i modelli della prima emissione sono infatti opera dello scultore Benedetto Pistrucci (1783-1855). Inseguito, salvo poche eccezioni, il bellissimo san Giorgio che uccide il drago è sempre rimasto protagonista del rovescio della moneta.


Dal punto di vista legislativo, la sovrana nasce in applicazione del Coinage Act con cui, nel 1816, il Regno Unito riformò il sistema monetario modernizzandolo. La sterlina ha un diametro 22,05 millimetri e uno spessore di 1,52 millimetri. Il suo peso è pari a 7,988 grammi che, considerato il titolo del metallo prezioso a 22 carati (916,666 millesimi) determina un fino di 7,322 grammi.


Il mercato del bullion distingue a volte le sovrane in “nuovo conio” - quelle emesse dal 1957 a nome di Elisabetta II - dalle precedenti, dette “vecchio conio” a nome di Vittoria, di Edoardo VII, Giorgio V e Giorgio VI. Tra le sovrane, tuttavia, non vi è alcuna differenza di peso e di titolo e la Numismatica Ranieri le tratta alla pari sia in acquisto che in vendita.