Oggi, nell’era digitale e della new economy, l’oro è garanzia di solidità per Stati e Banche Centrali. Nel suo statuto la Banca d’Italia riporta: “L’oro per le sue caratteristiche riveste un ruolo particolare nelle riserve delle banche centrali: consente di diversificarne la composizione e, non essendo una attività “emessa” da un governo o da una banca centrale, il suo valore non è influenzabile da decisioni politiche o dalla solvibilità dell’emittente; per questo contribuisce a garantire la stabilità finanziaria interna.”
Le sue caratteristiche di decorrelazione rispetto agli altri asset finanziari (azioni, obbligazioni ecc.) lo rendono il bene rifugio per eccellenza, una sorta di assicurazione in caso di movimenti negativi e di volatilità dei mercati finanziari.
E’ uno strumento fondamentale per la diversificazione degli investimenti: i gestori indipendenti consigliano di mantenere una
quota minima del 10% del proprio portafoglio sotto forma di oro fisico (lingotti e/o monete).
Investire sull’oro può essere considerato il miglior modo per preservare, nel lungo termine, il capitale dall’erosione dell’inflazione. A titolo esemplificativo, si consideri che, un secolo fa, con 15 once d’oro- che corrispondevano a 300 dollari americani di allora- si poteva acquistare una delle prime automobili di media cilindrata. A oggi il potere d’acquisto delle 15 once d’oro è rimasto inalterato, mentre con 300 dollari odierni si potrebbe acquistare un piccolo elettrodomestico.
Inoltre, l’oro ha quotazioni ufficiali e trasparenti, è liquidabile in tutto il modo e in tempi brevi, è un bene raro (molte miniere sono in via di esaurimento) e di prestigio, e gode anche di vantaggi fiscali (esenzione IVA, esenzione da imposte di bollo).
Gli strumenti più adatti per investire in oro fisico sono le monete da investimento, per la comodità di trasporto e perché, a differenza del lingotto aureo, sono facilmente razionabili. Esse
Godono di una quotazione ufficiale e trasparente che dipende direttamente dal titolo, cioè dalla percentuale di metallo prezioso in esse contenuto e sono facilmente riconoscibili nell’autenticità. Le monete auree sono accettate da diffusissimi operatori di mercato in tutto il mondo e, in fase di eventuale rivendita, lo scarto tra prezzo in denaro e alla lettera è molto contenuto. Inoltre la loro pregevole fattura le rende adatte, oltre che per investimento, anche per regali prestigiosi destinati a durare nel tempo.