ROMA
Gregorio XVI (Bartolomeo Alberto Cappellari), 1831-1846. Medaglia 1836 a. VI opus N. Cerbara.
Æ gr. 6,52 mm. 25,4
Dr. GREGORIVS XVI - PONT MAX A VI. Busto a s. con zucchetto, mozzetta e stola; sotto la troncatura della spalla, N CERBARA. Rv. 12 GIUGNO / 1836. Iscrizione disposta su due righe entro corona d’alloro e di quercia.
Patrignani 44; Boccia 74.
q. FDC
Sin dall’epoca augustea esisteva a Roma un servizio civile addetto allo spegnimento d’incendi, ma un vero corpo dei vigili del fuoco venne creato solo durante la dominazione francese iniziata nel 1810. Fino al 1833, l’impegno svolto dai “pompieri” fu blando: cambiò con la nomina, nell’aprile del 1833, del nuovo Comandante don Michelangelo Caetani, Principe di Teano, il quale prese il suo incarico con tale serietà che intraprese, a sue spese, viaggi all’estero per studiare i nuovi sistemi di spegnimento.
La medaglia in questione fu data come premio ai vigili che, davanti al Pontefice, esibirono le loro maestranze, mettendosi alla prova con spegnimenti e salvataggi.
Dal 28 Dicembre del 1845, i vigili del fuoco verranno adeguati alle altre forze armate.